Il Design contemporaneo riflette gli aspetti del vivere quotidiano. Recentemente l’estetica ha incluso nel proprio ambito di interesse le esperienze della nostra quotidianità ampliando il concetto di “esperienza estetica” in cui i sensi assumono grande importanza. Gusto, olfatto, vista e tatto sono infatti veicoli delle nostre esperienze estetiche quotidiane.
La tazza con piattino progettata dal Designer giapponese Yukio Hashimoto è un oggetto in cui concetto estetico e funzionalità dell’oggetto quotidiano si sposano alla perfezione. Alcuni studiosi hanno parlato di Estetica del sapore, infatti è interessante notare come un oggetto d’arte possa essere anche un oggetto di uso quotidiano per una esperienza estetica che coinvolge contemporaneamente gusto e vista.
La tazza si chiama ALPHA perchè il progetto si basa sulla forma della lettera greca ma è realizzata con una tecnica tradizionale giapponese denominata Magawappa, tipica della città Odate presso la prefettura di Akita. Si tratta di una lavorazione particolare in cui il legno di cedro giapponese molto profumato viene piegato tramite una complessa lavorazione a vapore e acqua calda. Questa tecnica è fortemente legata al principio estetico Wa basato sul grande rispetto della natura, infatti gli artigiani curvano il legno piuttosto che spezzarlo al fine di mantenere l’integrità della materia. Questo concetto deriva da una cultura animista, che riconosce lo spirito degli oggetti da cui deriva la loro bellezza.
Wa è un concetto estetico giapponese che indica armonia, che riguarda non solo l’oggetto finito ma anche l’azione dell’artista che progetta o lo plasma. Questa armonia o Wa è parte integrante del modo di essere del designer giapponese, in cui il rapporto con la materia è un dialogo con la natura e con il divino.
Image source: http://japanesedesign.pl/2012/alpha/