Nel 1927 una delle prime designer del Novecento, Marianne Brandt, realizzava nei laboratori di Design Industriale del Bauhaus una teiera passata alla storia. Il progetto della teiera si basava sui criteri funzionalisti e razionalisti che erano anche alla base dell’architettura di quell’epoca. Nel campo del Design le linee geometriche e nette, erano pensate per nuovi prodotti realizzati secondo nuove tecniche costruttive che dovevano tenere conto della produzione in fabbrica secondo assemblaggio seriale. In questo senso tornava utile la forma modulare che teneva conto anche dell’aspetto ergonomico e per la prima volta nella storia, con particolare attenzione all’ usabilità. Secondo questi nuovi principi si creavano oggetti innovativi, moderni, pensati per la quotidianità e la diffusione su larga scala.
Marianne Brandt è stata la prima e unica donna a lavorare presso il laboratorio metallurgico del Bauhaus. La teiera come altri suoi oggetti molto noti (prodotti in seguito dal marchio Alessi) sono stati realizzati con il metodo di imbutitura e stampaggio industriale, che ricavava da un’unico foglio metallico, oggetti convessi secondo una precisa forma calcolata in fase progettuale. Il fascino della teiera di Brandt è dato ancora oggi, dalla sua forma assolutamente innovativa e unica per quell’epoca, infatti l’oggetto rispecchiava il nuovo concetto avanguardistico per cui i designer così come gli architetti, si impegnavano a fare coincidere gli aspetti estetici e formali con le esigenze di carattere pratico e quindi di uso quotidiano. La teiera, in generale, è infatti uno degli oggetti che riguardano la vita quotidiana, tema molto caro al Bauhaus e al Design Industriale, il cui fine è quello di coniugare il principio estetico della bellezza con l’aspetto ergonomico per migliorare la vita quotidiana. In questo senso non è errato affermare che il rito del tè ha ispirato e continua ad ispirare vari aspetti e campi del Design, da quello più antico a quello più contemporaneo.
Immagini da / terrytynam.com – Alessi.com
Giacomo
12 Gennaio 2017 — 10:23
salve, ma questa teiera è stata prodotta per alessi o per un’altra casa ?
Grazia
12 Gennaio 2017 — 12:00
Salve Giacomo, la teiera è stata prodotta nelle officine del Bauhaus in Germania e successivamente da Alessi in Italia. Grazie per la tua domanda. Ho modificato la riga dell’articolo così da essere più chiara.
Se ti interessa l’argomento sto preparando un articolo sul design di teiere prodotte da Alessi che pubblicherò nei prossimi giorni. Seguimi anche sulla pagina Facebook!
Grazia Abbate
Paolo
30 Gennaio 2019 — 11:21
ho chiamato Alessi, ma la teiera di Marianne Brandt non è più in produzione. peccato
Mi piacerebbe sapere se ne esistono ancora esemplari a magazzino in qualche punto vendita storico.
paolo
Grazia
26 Febbraio 2019 — 16:21
Gentile Paolo, purtroppo non posso aiutarti riguardo l’acquisto di questa teiera. Non mi occupo di vendita ma solo di redigere articoli sul Design arte e culture. Grazie per avermi scritto.
Grazia Abbate